Il suolo dell’Etna è al contempo lavico ed argilloso, composto dalla “gghiara”, come la pronunciano gli etnei, e dal frutto di numerose eruzioni che si sono succedute nei secoli, lasciando che la polvere si depositasse sui campi e che il magma si cristallizzasse. Ciò lo ha reso un luogo dalle caratteristiche minerali assolutamente uniche, in cui, a 550 mt dal livello del mare, vengono coltivati varietali autoctoni del vulcano, come Nerello Mascalese, Nerello Cappuccio, Carricante e Moscato dell’Etna.
Varietale: Nerello Mascalese, Nerello Cappuccio
Denominazione: DOC Etna
Terreno: terra vulcanica 520 mt S.l.m.
Colore: rosa con punto di colore che vira sulla ciliegia
Naso: intenso, fragrante e fruttato dal sapore fresco e piacevole con buona persistenza aromatica
Palato: spuma briosa e perlage a grana sottile, fine e persistente
Abbinamenti: può essere servito come aperitivo e ben si accosta con cibi dai sapori delicati, come pesce, risotti, verdure e frutti di mare
Vinificazione: metodo classico, affina almeno 30 mesi sui lieviti
Commenti Nessun cliente per il momento.